Infiammazione intestinale: sintomi, cause e rimedi
L’intestino è molto più di un semplice organo digestivo: è il cuore della nostra salute. Quando però si infiamma, tutto l’equilibrio dell’organismo può essere compromesso. Negli ultimi anni, sempre più persone convivono con sintomi di infiammazione cronici e spesso sottovalutati, che in realtà nascondono una condizione molto più complessa: l’infiammazione intestinale.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37505311

Che cos’ è l’infiammazione intestinale?
Cos’è l’infiammazione intestinale?
L’infiammazione intestinale è una condizione in cui la mucosa dell’intestino si irrita e si danneggia a causa di diversi fattori: alimentazione inadeguata, stress cronico, disbiosi (squilibrio del microbiota), uso prolungato di farmaci (come antibiotici o FANS), intolleranze alimentari non riconosciute o mal gestite. Questo stato infiammatorio può essere silente per molto tempo o manifestarsi con sintomi evidenti e fastidiosi.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33086688
Quali sintomi può provocare?
Molti pazienti arrivano in studio confusi e scoraggiati, perché convivono da anni con disturbi che sembrano non trovare soluzione. I sintomi più comuni legati a un intestino infiammato includono:
Gonfiore e tensione addominale
Stitichezza alternata a diarrea
Crampi o dolore intestinale
Digestione lenta e pesantezza post-prandiale
Nausea, alito cattivo, reflusso gastrico
Sensazione di “pancia sempre gonfia” anche appena svegli
Affaticamento cronico, nebbia mentale, sbalzi d’umore
Intolleranze alimentari in crescita
Spesso questi segnali non vengono associati all’intestino, ma a problematiche nervose o ormonali.
In realtà, un intestino infiammato può essere la radice invisibile di moltissimi disturbi sistemici.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17267314

Quali sono le conseguenze?
Un’infiammazione intestinale cronica non trattata può nel tempo compromettere la permeabilità intestinale (la cosiddetta “leaky gut”), favorendo il passaggio di tossine nel circolo sanguigno e attivando il sistema immunitario.
Questo processo può contribuire a:
Infiammare ulteriormente l’organismo
Innescare o peggiorare allergie e intolleranze
Favorire patologie autoimmuni
Aumentare la ritenzione idrica e l’accumulo di peso
Aggravare condizioni infiammatorie come acne, dolori articolari, cistiti, emicranie, ansia
Sostenere uno squilibrio ormonale e metabolico
Non è esagerato dire che curare l’intestino significa migliorare il benessere generale.
Se soffri di cistiti ricorrenti forse può interessarti leggere il mio articolo:

C’è una soluzione?
Molti pensano che basti “mangiare più leggero” o prendere un probiotico qualsiasi per stare meglio.
Purtroppo, non è così semplice.
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Se hai letto fino a qui è probabile che tu riconosca almeno uno dei sintomi descritti. Forse ti sei già rassegnata a conviverci, forse hai già provato altre soluzioni senza risultati.
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